sabato 30 ottobre 2010

ITACA...

Itaca
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere d'incontri
se il pensiero resta alto e un sentimento fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo nè nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga.
Che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente, e con che gioia - toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche profumi penetranti d'ogni sorta, più profumi inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca - raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio; fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.

Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo in viaggio: che cos'altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.

(Costantinos Kavafis)

Si dice che un viaggio ha un significato già solo perchè è un viaggio...allora io mi chiedo se sia più giusto andare o restare..se sia più facile andare o restare..

sabato 23 ottobre 2010

il tempo che vorrei...

Dopo essere rimasta chiusa tra le pagine dei libri per quasi un mese, con gli occhi stanchi davanti al pc, non ero quasi più abituata alla luce del tramonto..è il momento della giornata che amo di più, da sempre..mentre la luce del giorno si spegne e la luna s'accende, il cielo si screzia e stasera sono rimasta lì a godermi lo spettacolo in silenzio, con l'espressione di una bambina che vede per la prima volta lo zucchero filato rosa..le nuvole, sembrava quasi di poterle toccare, di poterle rincorrere nel buio.Allora ho pensato al tempo che vorrei...e a come vorrei poterlo spendere, perchè ora, il tempo, mi sembra la moneta di scambio con quelli che erano, una volta, i miei sogni.

domenica 3 ottobre 2010

che Italia siamo?

Sono tra quegli italiani che al passaggio di  Silvio Berlusconi in tv, fosse anche solo nei titoli di apertura del tg, impreca come un vecchio camionista al bar...di usare un linguaggio poco decoroso per una signora, pardon, signorina, mi capita solo in circostanze particolari: quando sento, vedo o leggo le dichiarazioni del Presidente del Consiglio, e in auto quando spesso i pollici opponibili incollati sul clacson non bastano a destare dal loro menefreghismo più genuino gli automobilisti romani, tanto più se dotati di ego smisurato che mettono in bella mostra sui loro suv :P
 Nonostante abbia avuto come professore un professionista del giornalismo italiano, la mia vena polemica e ipercritica non si è ancora assopita sotto l'imperante necessità di dare qualsiasi notizia con distacco e obiettività, riportando i fatti e nient'altro. Gli articoli di esercitazione che scrivevo erano pieni di annotazione ai marigini che insistevano su questa nota dolente..ma, chi mi conosce bene lo sa, la diplomazia non è proprio il mio forte. Stasera, a esempio, dopo aver trascorso quasi 10 ore davanti al pc cercando di concludere la stesura della mia (ormai imminente) tesi di laurea, mi siedo a tavola per la cena. L'ora è quella del telegiornale, come credo in quasi tutte le famiglie. Qui da me, la Rai e Mediaset sono boicottate fino a data da destinanarsi. Di notizie su come dimagrire con la dieta delle tisane, la linea di moda di Paris Hilton, o le tendenze sessuali di Corona, Minzolin e compagnia non ne hanno mai abbastanza...noi si. Si opta per il tg di La7, tanto più ora con il direttore Mentana. Non faccio neanche in tempo a portare la forchetta alla bocca che il braccio ricade sul tavolo. Berlusconi dall'alto (...) del suo palchetto allestito al Casetllo Sforzesco di Milano, coi solito toni da proclamo mussoliniano (perdonatelo, si adatta come può...in fin dei conti il balcone di piazza venezia a roma è già stato usato), inzia in sordina la sua campagna elettorale. Gesticola, scandisce ogni parola a ritmo degli applausi di quel gruppetto di sostenitori che lo inneggia, addirittura con le bandiere al seguito. A gran voce elenca i meriti di questo governo, promettendo una campagna di informazione sul suo operato tramite opuscoli che intaseranno le cassette della posta dei cittadini di ben 61 mila circoscrizioni  elettorali. Attacca la magistratura, tanto che dichiara prioritaria una commissione di inchiesta per i magistrati che possono, a suo dire, esercitare una pressione faziosamente politica per bloccare le sue leggi ad personam che, invece, sono il pass par tout per una vera democrazia. Lui che vuole indagare chi indaga su di lui. Paradosso all'italiana. Nessun altra urgenza segnata nella sua agenda. Ah si, intimare ai finiani di rispettare il patto di lealtà con il popolo...(il popolo della libertà, che pensavate!)...ostentando la soglia del 51% di voti, in caso di elezioni anticipate. Forse pensa che tornare a Napoli con il beniamino Bertolaso, eroe di un'Italia che trema, frana e puzza, possa convincere ancora gli italiani a portarsela a casa la spazzatura che il Parlamento approva nella nostra indifferenza e sotto silenzio. C'è una disoccupazione dilagante, tagli alla scuola pubblica, fabbriche senza operai perchè messi in cassa integrazione, uno sviluppo economico fantasma come il ministro che dovrebbe guidarci verso la ripresa dopo la crisi e che, invece, continua ad aggravarsi con le aziende che spostano le loro sedi produttive all'estero e un'evasione fiscale che premia chi cede al ricatto della disonestà, credendosi più furbo di chi paga a fine anno dal commercialista più di quanto ha guadagnato. Io cerco di tenere gli occhi aperti e le orecchie spalancate, per capire che Italia siamo e stiamo diventando. Però poi non mi si venga a dire " Come mai, stasera non hai fame?"...No, in effetti l'appetito mi è passato.

venerdì 1 ottobre 2010

e da oggi...si comincia :)

ciao a tutti e..benvenuti!! non sono un'esperta di blog, ma credo che prima di tutto occorra presentarmi...hihihihi..così potete decidere se venire a curiosare qui e dire la vostra! Allora..dunque dunque..io sono Valentina (piacere!), ho 25 anni, nata e cresciuta orgogliosamente a Roma da qualche anno mi sono trasferita ai castelli romani dove la vita rallenta un po', ma ti sa sorprende con l'odore dell'erba appena tagliata o dei maigolii dei gatti che ti vengono a dare il buongiorno..il mio cuore è diviso a metà, tra i colori del tramonto fra i sanpietrini della capitale e una boccata d'aria fresca mentre corro sulle rive del lago vicino casa :)
Sono laureata in Scienze della Comunicazione a Tor Vergata e tra meno di due settimane mi specializzo in giornalismo ed editoria..ricordate quel 1/3 di giovani volenterosi e pieni di entusiasmo che finiti gli studi cercano lavoro? Ecco, io sono tra quelli ahahahah (spero per poco ancora)...forse adesso dovrei passare a raccontarvi un po' di me, però preferirei darvi solo istantanee della ragazza che riempirà queste pagine..altrimenti se vi dico tutto e subito, che gusto c'è?! mi piace l'idea che possiate scoprirmi pian piano, dalle parole, dalle sensazioni che spero di condividere con voi..tanto per darvi un'idea intanto..bè, le mie passioni più grandi sono gli animali (per loro farei qualsiasi cosa), la fotografia (eheheheh il titolo del blog aveva un senso malfidati ;) ), la scrittura e la lettura, i viaggi (sono convinta della teoria secondo cui l'origine della specie umana abbai avuto inizio in Africa...io mi sento africana, sento con questo continente un legame viscerale) e ..un altro migliaio di cose probabilemente perchè la mia testolina è sempre, perennemente in movimento..con talmente tanti sogni che una cabina armadio non basterebbe a contenere tutti i cassetti per metterli dentro! In realtà sono piuttosto riservata, timida anche, quindi è strano avere un blog...eppure la voglia di farvi guardare il mondo attraverso il mio sguardo ha prevalso, magari voi potete fare altrettanto con me...farmi vedere dal buco della serratura il vostro mondo... "se attendi che qualcosa accada qui, molto probabilmente perderai qualcosa che sta accadendo altrove" (Edward Weston) ...bè, io non voglio perdermi nulla di quanto questo viaggio può farmi conoscere..quindi, occhi e orecchie spalancati...si parte :D
(un ringraziamento a chi mi ha suggerito come fare i primi passi da blogger)